Dalla primordiale curiosità affiorata inconscia tra le aule delle facoltà di Nanobiotecnologie e Biotecnologie mediche dell’università di Lecce, mondata al setaccio da una fervida smania di conoscenza, germoglia nel 2009 la prima entusiastica passione per il vasto mondo della birra artigianale del giovanissimo Massimiliano Fioretti, oggi eclettico, creativo ed audace mastro birraio del Birrificio Artigianale della Famiglia Fioretti, “maltato” nell’acronimo BAAF. Gusti unici, dal carattere intenso e l’aroma fresco e persistente: le birre Baff, non filtrate, né pastorizzate e fermentate con lieviti stabili e controllati, denotano alta qualità già dal primo sorso, senza dare alla testa o gonfiare allo stomaco.

Interamente gestito a conduzione famigliare, nel 2017 il marchio Baff Beer radica il suo stabilimento di produzione nella periferia del centro storico leccese, in un antico forno cittadino, perla dell'architettura barocca erede di una storia millenaria, portando nell’auge dello scenario artigianale locale le sue miscele d’ispirazione anglo-americana tramutate in creazioni innovative ma al contempo dall’impronta tradizionale.

Sono trascorsi ormai 10 anni dall’acquisto del primo kit per fare la birra, dalle prime prove e sorsi tra amici e parenti in tavernetta, dalla continua (in)formazione, le costanti ricerche, gli innumerevoli assaggi delle diverse tipologie di birra e gli affannosi approfondimenti degli studi, in particolare nell’ambito microbiologico con metodo scientifico, legati all’immenso scenario “birroso”, ma per il lungimirante e pioniere di casata Massimiliano Fioretti l’amore per le “bionde” e le genuine radici natali è ancora la stessa. 

    

Col tempo la sperimentazione delle materie prime per ricette sempre più originali ma autoctone, l’esplorare diversi gusti e raffinarne sempre più la qualità, testare nuovi ingredienti ed essenze legate al territorio salentino ed affinare assiduamente il processo produttivo, esalano oggi in nuova linfa di profumi e sapori esclusivi, reinterpretati in chiave moderna e per tutti i palati, designando l’officina Baff Beer come una tra le realtà più vivaci in ordine all’esperienza del movimento birrario artigianale indipendente riconosciuta dall’associazione di settore Unionbirrai.

Il risultato, braccetto con l’esperienza ventennale nel settore del visual e del merchandising dello zio Piero Fioretti, valore aggiunto dell’azienda in termini di valorizzazione nell’ambito della ristorazione, del turismo e del tempo libero: uno spumeggiante e fragrante bouquet di birre artigianali di altissima qualità dalle fragranze uniche e gli aromi memorabili; la più grande aspirazione: offrire un prodotto gradito ai giovani, versatile ed alternativo, produrre bottiglie di birra raffinata da far annoverare anche nelle carte dei migliori ristoranti, raggiungere il grande pubblico con un prodotto genuino ma competitivo.

 

Per questo, mantenendo intatte tutte le caratteristiche specifiche originarie, ma reinterpretando con sorprendenti contaminazioni i diversi stili birrari internazionali, il microbirrificio artigianale leccese Baff Beer seleziona con minuziosa ed attenta cura ogni singola materia prima impiegata, preferendo malti e luppoli tra le migliori produzioni mondiali, (Scozia, America, Australia, Germania) nel rispetto dei relativi stili e parametri (ipa, blonde ale, new ingland ale strong, porter).

Il laboratorio artigianale Baff “spilla” principalmente moderne tipologie di birra con spezie e aromi nuovi e freschi, agrumati e vellutati, sentori speziati e tostati in un escalation emozionale di gusto talmente eccellente da poterle assaporare anche a temperatura ambiente e, su suggerimento dell’esperto Mastro Massimiliano, entro i 6 mesi dall’imbottigliamento per degustarne appieno il gusto deciso in uscita dal birrificio.

     

Ognuna con la sua storia, la sua identità, la sua individuale etichetta, richiamante ora leggende lontane, famose scuole di magie, ora film capolavori e splendenti costellazioni, personalizzata dal tratto deciso e caratterizzante di due abili penne salentine, una fumettista ed una tatuatrice, ogni Baff Beer è senza dubbio sinonimo di unicità, per le speciali, esclusive e meritevoli “ricette” orgogliosamente Made in Salento.

ORION : blonde ale classica, alc 5,0% vol, dal gusto principalmente maltato e piacevolmente secco che si combina al sapore fruttato e floreale del luppolo e del lievito, basso tenore di amaro e grado alcolico, adatta a qualsiasi tipo di pasto;

LA MENELLA : new england ipa o juice ipa, alc 5,0% vol, dal colore dorato opalescente, profumata d’arancia, pompelmo e frutti tropicali, intenso aroma e sapore di luppolo, molto dissetante, ottima d’estate in abbinamento col pesce;

MAKO’ : indian pale ale, alc 6,5% vol, dal colore dorato e l’essenza di frutta candita e mango, è poco invadente all’olfatto ma conserva un carattere fermo e più corposo, il gusto è tondo, quasi pastoso, perfetta con formaggi stagionati, fritti e carni rosse;

VERITA SERUM : strong ale, alc 7,0 % vol, colore rosso intenso, erbacea e terrosa ma dal gusto maltato di ispirazione scozzese cromato da note di caramello e crosta di pane casereccio abbrustolito, ideale con salumi e formaggi, pizza, pollame e selvaggina;

ZAFF : bionda leggera, colore giallo ed aroma intenso zafferano, per i palati più audaci cui piace osare e scoprire gusti insoliti, un esperimento nato dalla scoperta di coltivazioni di zafferano nell’agro di Trepuzzi;

BLACK BEARD : porter, alc 5,0% vol, scura, colore marrone intenso con riflessi rossi, poco carbonata, dalla schiuma color cappuccino e il sapore fondente cioccolatoso con un leggero sentore di affumicatura e il richiamo ai chicchi intatti di caffè d’orzo, si abbina a fritture di pesce, arrosti e piatti barbecue, a dessert e biscotti al cacao.

KORàSI : italian grape ale, alc 9,5 % vol, birra british style con mosto di uve di negramaro, dal colore ametista con schiuma generosa e profumi di frutti rossi e note agrumate, spinte fresche e profumate al palato con piacevolezze di dolce marascato e mostarda di uva, fondo leggermente balsamico e muschioso, si abbina amabilmente a formaggi morbidi erborinati, fruttone e pasta di mandorla.

Ultima nata in casa Baff, sempre nell’ottica dell’unicità e nell’indice della territorialità, una terza driver in stile belga, più alcolica, al miele, naturalmente salentino, prodotto dal fratello apicoltore Mattia Fioretti. Così dal goloso nettare delle nostre amiche api, da sempre considerato dai Greci prezioso “cibo degli dei” ed alimento di lunga vita da Pitagora, ecco una birra “bomba” detonante pura esplosione in bocca “sdolcinata” e “ruffiana” che richiama i dolci sentori pastosi dello zucchero caramellato:

BEEBEER : birra al miele, alc 9,0% vol, dal colore dorato carico e dalla schiuma bianca e pannosa, caratterizzata da sentori di frutta gialla e miele

      

E mentre tutti ci chiediamo quale sarà la prossima scommessa in cantiere per il mastro birraio Massimiliano Fioretti, in attesa di una sua nuova chicca “birrosa” d’eccellenza, il microbirrificio Baff crea e sostiene, al contempo, per promuovere la cultura birraria sull’intero territorio, una serie di iniziative volte all’avvicinamento di neofiti o all’approfondimento di già abituè del settore, alternando corsi di degustazione, partecipazione a fiere ed eventi culturali che legano tra loro i tanti appassionati birrofili della penisola Salentina.